lunedì 26 aprile 2010

L'IMPORTANZA DELLA RILETTURA


La rilettura dei libri è stimolante per i bambini perchè facilita la conoscienza di sempre nuovi elementi della storia e inoltre è rassicurante poichè consente loro di capire cio che non avevano precedentemente capito. Non è da sottovalutare la componente emozionale che fa si che i bambini richiedino la rilettura di un testo apposta per rivivere le emozioni che hanno vissuto alla prima lettura di questo.

La rilettura è spinta da diverse caratteristiche del libro:


  1. Dalla grafica

  2. Dai formati che si adattano alle capacità manipolative del bambino producendo una specie di impatto comunicativo tra libro e bambino

  3. Dal materiale con cui è costruito il libro che fa nascere nel bambino la nostalgia di risentirlo

  4. Dalla dimensione iconica

La rilettura inoltre è fondamentale perchè permette al bambino di....:



  1. Soddisfare il bisogno di sicurezza di fronte a ciò che risulta sconosciuto o non compreso durante la prima lettura

  2. Rivivere le emozioni originate durante la prima lettura

  3. Gustare e assaporare sempre con più attenzione le sfumature testuali

  4. Sviluppare l'abitudine a una lettura non frettolosa

  5. Arricchire il vocabolario

venerdì 23 aprile 2010

COME NARRARE AI BAMBINI?


Esistono due diversi stili di lettura : Lo stile narrativo e lo stile dialogato.

Lo stile narrativo è una sorta di monologo dell'adulto che racconta la storia senza pause e dove ai bambini è riservato uno spazio assai limitato per le richieste di spiegazione.

Lo stile dialogato coincolge invece in maniera più diretta i bambini che sono sollecitati da domande dirette e invitati costantemente a focalizzarsi sulle illustrazioni. Nello stile dialogato le domande hanno una precisa funzione, quella di verificare il livello di comprensione del brano da parte dei piccoli ascoltatori.

Bisogna inoltre sapere che c'è differenza tra leggere una storia e raccontare una storia. Nel primo caso quando si legge una storia ci si può avvalere di un linguaggio più preciso e nuovo per i bambini e inoltre la comprensione della storia è facilitata dalle immagini e dai colori che catturano l'attenzione dei bambini. Se invece si racconta una storia, si rischia di usare sempre le stesse parole semplici senza cercare di introdurne di nuove per arrichire il lessico dei bambini inoltre per raccontare una storia bisogna aver di fronte un pubblico che è capace di seguire mentalmente il racconto e di immaginarsi le varie tappe del racconto.

giovedì 22 aprile 2010

PER I PIù GRANDI....

Per i più grandi leggere un libro insieme all'adulto favorisce l'acquisizione di conoscienze specifiche sulla lingua scritta, sui suoi caratteri e sui suoi significati. La lettura ad alta voce inoltre stimola la capacità di ascolto e favorisce la creazione di immagini mentali. Perchè il libro abbia un peso positivo nel bambino diviene fondamentale che l'adulto abbia gia letto in precedenza il libro che va a proporre di modo che possa giocare con il tono della sua voce per interpretare i vari personaggi della storia.
Anche nei libri con del testo scritto , le immagini assumono un ruolo importante , perchè l'immagine può semplificare ciò che il testo dice, ma non sempre succede questo. A volte il testo verbale presenta una sucessione di fatti o piccoli avvenimenti, e l'immagine ne selezione uno in particolare riducendo o impoverendo il contenuto narrativo rispetto all'intero testo verbale.

mercoledì 21 aprile 2010

L'IMPORTANZA DELLA LETTURA


Se si parla di bambini con un'età compresa tra gli 0 e i 3 anni, la lettura diviene un processo fondamentale per il loro sviluppo cognitivo che deve essere facilitato da diverse figure presenti nella vita del bambino come i genitori e le educatrici della scuola dell'infanzia. La lettura deve essere un momento di piacere e di divertimento, in cui i bambini entrano in un mondo onirico, guidati dalla voce dell'adulto. La lettura e la narrazione devono avere un peso fondamentale nella vita di ognuno e, se si inizia a leggere fin da piccoli, questa operazione facilita la formazione di lettori appassionati in un'ottica a lunga durata.

Per introdurre ai più piccoli la lettura si comincia proponendo loro libri di sole immagini con lo scopo di trarre un senso da queste, dai segni, per ricostruire una storia. Il primo lavoro che i bambini faranno è quello di denominare le figure che trovano nei libri poichè attivano uno dei primi processi mentali che è quello del riconoscimento. e' stato inoltre testato che laddove i bambini hanno esperienza consuetudinaria con i libri migliorano la loro produzione linguistica, la comprensione verbale e l'analisi percettiva. Una caratteristica fondamentale che devono avere i libri per i più piccoli è quello della chiarezza e della semplicità dal punto di vista grafico in quanto la chiarezza e ed il carattere definito del segno sono garanzia di una miglior comprensione.

L'adulto quandi assume un ruolo di primaria importanza, deve far in modo che la lettura diventi per il bambino un momento piacevole, un momento vissuto dal bambino in modo attivo perchè sempre più coinvolto grazie alle capacità apprese di volta in volta.